Situato a poco più 100 km dalla città di Maceió e diventato un comune indipendente a partire dal 1921, si trova questa caratteristica località, nota soprattutto per la bellezza del paesaggio e per la sua costa rocciosa da cui prende origine il nome Porto de Pedras.
La sua attrazione principale sono: le sue belle spiagge con piscine naturali situate nella famosa Costa dos Corais, circondate da palme e vegetazione lussureggiante piena di mangrovie e le passeggiate in barca lungo il fiume Tatuamunha e Manguaba dove si può incontrare il lamantino, specie a rischio di estinzione.
Grazie alla sua posizione privilegiata alla foce del fiume Manguaba, il comune di Porto de Pedras fu abitato per la maggior parte della sua storia dalle tribù indigene che vivevano prevalentemente di agricoltura e pesca.
Successivamente questo angolo di territorio fu colonizzato dai portoghesi (XVI secolo) e poi dagli olandesi che conquistarono il porto per la sua grande importanza strategica, potendo così fare i rifornimenti di munizioni e cibo dalla città di Recife.
Qualche tempo più tardi, Porto de Pedras fu riconquistato definitivamente dai portoghesi.
Per la sua grande importanza nel collegamento navale con la città di Recife, fu costruito un faro nelle vicinanze della spiaggia di Porto de Pedras.
Oggi dal faro cittadino possiamo ammirare la meravigliosa vista panoramica della costa che conta di svariate spiagge tra le quali risaltano Crôa do Tubarao, Lage, Tatuamunha e Patacho, le ultime conosciute anche per essere l’angolo di quelli che sono in cerca di tranquillità.
Il traghetto che attraversa il fiume Manguaba, che divide il comune di Porto de Pedras con quello di Japaratinga, presenta uno scenario emozionante, fra palme da cocco e mangrovie di una bellezza esotica che regnano assoluti in una dimostrazione di armonia con la natura.
Porto de Pedras è un comune abbastanza visitato dai turisti anche se ha poche feste popolari da offrire, tra le più caratteristiche c'è il “Festival do Coco” e la festa di “São João na Roça”.
Situato a poco più 100 km dalla città di Maceió e diventato un comune indipendente a partire dal 1921, si trova questa caratteristica località, nota soprattutto per la bellezza del paesaggio e per la sua costa rocciosa da cui prende origine il nome Porto de Pedras.
La sua attrazione principale sono: le sue belle spiagge con piscine naturali situate nella famosa Costa dos Corais, circondate da palme e vegetazione lussureggiante piena di mangrovie e le passeggiate in barca lungo il fiume Tatuamunha e Manguaba dove si può incontrare il lamantino, specie a rischio di estinzione.
Grazie alla sua posizione privilegiata alla foce del fiume Manguaba, il comune di Porto de Pedras fu abitato per la maggior parte della sua storia dalle tribù indigene che vivevano prevalentemente di agricoltura e pesca.
Successivamente questo angolo di territorio fu colonizzato dai portoghesi (XVI secolo) e poi dagli olandesi che conquistarono il porto per la sua grande importanza strategica, potendo così fare i rifornimenti di munizioni e cibo dalla città di Recife.
Qualche tempo più tardi, Porto de Pedras fu riconquistato definitivamente dai portoghesi.
Per la sua grande importanza nel collegamento navale con la città di Recife, fu costruito un faro nelle vicinanze della spiaggia di Porto de Pedras.
Oggi dal faro cittadino possiamo ammirare la meravigliosa vista panoramica della costa che conta di svariate spiagge tra le quali risaltano Crôa do Tubarao, Lage, Tatuamunha e Patacho, le ultime conosciute anche per essere l’angolo di quelli che sono in cerca di tranquillità.
Il traghetto che attraversa il fiume Manguaba, che divide il comune di Porto de Pedras con quello di Japaratinga, presenta uno scenario emozionante, fra palme da cocco e mangrovie di una bellezza esotica che regnano assoluti in una dimostrazione di armonia con la natura.
Porto de Pedras è un comune abbastanza visitato dai turisti anche se ha poche feste popolari da offrire, tra le più caratteristiche c'è il “Festival do Coco” e la festa di “São João na Roça”.
