Jequiá da Praia è il comune più giovane dello stato dell'Alagoas, fondato nel maggio del 1995, è situato sulla costa meridionale dello stato a 60 km da Maceió.
Raggiunse la sua indipendenza nel 1998, quando si separò dai comuni di São Miguel dos Campos e Coruripe.
Il nome Jequiá (jeki-a) deriva dalla lingua indigena Tupi e significa "ceste con molti pesci".
In un primo momento l'intera area del comune di Jequiá da Praia era abitata da una tribù di indiani Caetés, che si stabilirono nel luogo dopo aver scoperto questo ricco territorio formato da molti laghi e fiumi e per la sua ottima posizione sulle rive dell'Oceano Atlantico.
In seguito ci fu l'invasione da parte dei portoghesi, i quali erano alla ricerca di una zona dove stabilirsi, trovando in questo luogo un territorio perfetto e ideale per l'agricoltura e soprattutto per la pesca.
Il Comune, bagnato dall'Oceano Atlantico, è dotato di un vasto ecosistema di flora e fauna totalmente preservata, con un complesso lacustre formato da 03 fiumi e 07 laghi, in particolare i laghi Azeda, Jacarecica e Jequiá, oltre a varie spiagge esotiche come quella di Jacarecica do Sul e soprattutto quella di Barra de Jequiá, dove possiamo trovare il complesso turistico Dunas di Marapé, un posto esotico di grande bellezza, circondata da spiagge selvagge e incontaminate e dove il fiume Jequiá si incontra con l'Oceano Atlantico.
Il lago Jequiá noto anche come lago del fiume Jequiá, è il terzo lago più grande dello stato dell'Alagoas e uno dei più profondi del Brasile.
La spiaggia di Lagoa Azeda è una spiaggia selvaggia che si trova vicino al lago che ha dato il suo nome, luogo molto frequentato dagli appassionati di pesca.
La spiaggia di Jacarecica do Sul è una delle più selvagge e incontaminate di tutto il litorale sud dello stato dell'Alagoas.
Caratterizzata da formazioni rocciose di colore rossastro, sono conosciute in lingua portoghese con il nome di falesie e che mescolate con il blu del mare formano un paesaggio di immensa bellezza.
Jequiá da Praia è il comune più giovane dello stato dell'Alagoas, fondato nel maggio del 1995, è situato sulla costa meridionale dello stato a 60 km da Maceió.
Raggiunse la sua indipendenza nel 1998, quando si separò dai comuni di São Miguel dos Campos e Coruripe.
Il nome Jequiá (jeki-a) deriva dalla lingua indigena Tupi e significa "ceste con molti pesci".
In un primo momento l'intera area del comune di Jequiá da Praia era abitata da una tribù di indiani Caetés, che si stabilirono nel luogo dopo aver scoperto questo ricco territorio formato da molti laghi e fiumi e per la sua ottima posizione sulle rive dell'Oceano Atlantico.
In seguito ci fu l'invasione da parte dei portoghesi, i quali erano alla ricerca di una zona dove stabilirsi, trovando in questo luogo un territorio perfetto e ideale per l'agricoltura e soprattutto per la pesca.
Il Comune, bagnato dall'Oceano Atlantico, è dotato di un vasto ecosistema di flora e fauna totalmente preservata, con un complesso lacustre formato da 03 fiumi e 07 laghi, in particolare i laghi Azeda, Jacarecica e Jequiá, oltre a varie spiagge esotiche come quella di Jacarecica do Sul e soprattutto quella di Barra de Jequiá, dove possiamo trovare il complesso turistico Dunas di Marapé, un posto esotico di grande bellezza, circondata da spiagge selvagge e incontaminate e dove il fiume Jequiá si incontra con l'Oceano Atlantico.
Il lago Jequiá noto anche come lago del fiume Jequiá, è il terzo lago più grande dello stato dell'Alagoas e uno dei più profondi del Brasile.
La spiaggia di Lagoa Azeda è una spiaggia selvaggia che si trova vicino al lago che ha dato il suo nome, luogo molto frequentato dagli appassionati di pesca.
La spiaggia di Jacarecica do Sul è una delle più selvagge e incontaminate di tutto il litorale sud dello stato dell'Alagoas.
Caratterizzata da formazioni rocciose di colore rossastro, sono conosciute in lingua portoghese con il nome di falesie e che mescolate con il blu del mare formano un paesaggio di immensa bellezza.
